1784 04 01 AZARA BODONI

Resumen

Roma, 1 de abril de 1784.

De José Nicolás de Azara [Roma] a Giambattista Bodoni [Parma].

Azara transmite un billete para el abate De Rossi e insta a Bodoni a valorar con él la oferta que se les hace desde Madrid: a uno, como bibliotecario de lenguas orientales en la Biblioteca Real y al otro para comprarle su oficina tipográfica. Aconseja tratar este asunto con discreción y comentarlo solo con el secretario Agüera.

Transcripción

Roma, 1º aprile 84.

Amico mio stimatissimo,

Giaché Lei non parla, sarà necessario che parli io. Lega Lei ciò che scrivo all Signore Abate De Rossi, lo consigli sopra questo affare e si consigli a sé stesso, perché possiamo nell’istesso tempo concludere questi due affari.

Le corti girano come le vanderole; la morte o la disgrazia di una persona muta tutte le cose e le proporzioni non si ritrovano più. Perciò è necessario concluderea le cose quando n’è il tempo. Di questo affare non ne parli Lei che coll Cavalliere D’Agüera e mi dicano tutti e due ciò che pensano francamente, poiché sano che nessuno all mondo quanto me gli ama e desidera ogni bene.

Più parole non sono necessarie per persuadere Lei dell cuore dell Suo amico,

Azara.

 

 a concludere añadido entre líneas. 

 

Notas al texto

Datos documentales y bibliográficos

  • Ubicación

    Parma, Biblioteca Palatina, Archivio Bodoni, Lettere ricevute, C. 28, 135.

  • Descripción

    Pliego de 2 h. de c. 240 × 180 mm. Autógrafa.

  • Edición

    Noelia López Souto

  • Otras ediciones

    Ciavarella 1979, I, 91-92.

  • Otra bibliografía citada Cátedra 2014a; Cátedra 2015a; Corbeto 2015; Enciclopedia popolare 1864;
  • Cita
    Carta de José Nicolás de Azara a Giambattista Bodoni de 1784-04-01, ed. Noelia López Souto, en Biblioteca Bodoni [<https://bibliotecabodoni.net/carta/1784-04-01-azara-bodoni> Consulta: 31/05/2023].
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